8 del D.P.R. In qualsiasi trasferta di lavoro, un dipendente di azienda effettua spese professionali (pasti, alloggio o viaggio) che devono essere rimborsati dalla sua azienda. Tali spese vengono riaddebitate al cliente in fattura con la dicitura ´non imponibile' art. 10 comma 1 n. 18 del DPR 633/72, anche il rimborso delle spese di viaggio verrà esentato dall’imposta. Contenuto trovato all'interno – Pagina 119Le spese anticipate in nome e per conto del cliente non concorrono a formare la base imponibile a condizione che: a) il rimborso delle somme deve avvenire nell'esatta misura anticipata da chi emette la fattura; b) le spese vanno ... 633/1972) che le classifica in tre macro categorie:. n. 329/E/1997 i rimborsi analitici delle spese di viaggio, anche sotto forma di indennità chilometrica e di trasporto non concorrono comunque a formare il reddito se le spese sono rimborsate sulla base di idonea documentazione;; tale regola generale di non imponibilità non trova certamente applicazione nel caso di rimborsi … L’IVA sul risarcimento danni. In generale, l’IVA si applica ai ‘corrispettivi’ (ossia pagamenti per prestazioni o servizi forniti) mentre non si impone su indennizzi o rimborsi.Per cui, nella maggior parte dei casi, su di un risarcimento danni non va pagata l’IVA. A questa che è la regola generale esistono alcune eccezioni. 95 comma 3 del TUIR): Le indennità chilometriche sono deducibili nei limiti del costo di auto di potenza fino a 17 cavalli o 20 cavalli se auto diesel secondo quanto previsto dall’art. Il rimborso forfettario, che cliente e professionista stabiliscono da principio, viene considerato a tutti gli effetti come facente parte del compenso del professionista, è soggetto ad Iva e gode quindi della possibilità di deduzione parziale (al 75% se l’importo non supera il 2% dei compensi annui) delle spese. Il cambiamento di zona sismica attrae il bonus, Dichiaro di avere letto e di accettare l'informativa e la policy sulla privacy*. rimborsi spese a soggetti diversi dai dipendenti, al netto delle spese di viaggio e trasporto, LA RIFORMA DELLA TASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALLE PARTECIPAZIONI QUALIFICATE, CONSULENTIA | IMU e TASI, il saldo entro il 17 dicembre 2018, IVA: il corretto trattamento del riaddebito spese, Limiti di deducibilità per rimborsi chilometrici a dipendenti e amministratori, PILLOLE | I nuovi termini di registrazione delle fatture ai fini IVA, Il punto della settimana – Lo split payment dal 1° gennaio 2018, La Legge di Bilancio 2018 in sintesi – Argomenti di interesse per le imprese, La Legge di Bilancio 2018 – Argomenti di interesse per i contribuenti persone fisiche, MEMENTO – SCADENZE DEL 27 e 31 MAGGIO 2019, MEMENTO – SCADENZE DEL 22, 26 e 30 APRILE 2019. riguardo alla potenza, il rimborso spetta per vetture di: potenza massima non superiore ai 17 cavalli fiscali se veicolo a benzina, potenza massima non superiore a 20 cavalli se veicolo a diesel. Premesso che per la società il rimborso spese è deducibile se inerente, previo incarico di trasferta con indicazione del luogo e dei tempi di svolgimento, i riflessi fiscali, dal punto di vista del reddito d’impresa, possono essere sintetizzati come segue, a seconda che la trasferta si svolga all’interno del comune nel quale il collaboratore ha la propria sede di lavoro oppure preveda la fuoriuscita dal territorio comunale. Per le aziende queste spese non hanno limiti di deducibilità. Oggi affrontiamo la tematica dei rimborsi spese a soggetti diversi dai dipendenti, come, ad esempio, amministratori di società ed enti, professionisti, collaboratori ed agenti, nei peculiari casi in cui questi vengano erogati in seguito a specifici accordi. Per quanto riguarda le spese per viaggi interni al comune, va ricordato che: Trasferte effettuate fuori dal territorio comunale Contenuto trovato all'interno – Pagina 4293.4 RIMBORSI DELLE SPESE ANTICIPATE IN NOME E PER CONTO DELLA CONTROPARTE Sono escluse dalla formazione della base imponibile, in quanto non costituiscono il corrispettivo di una cessione di beni o di una prestazioni di servizi, ... Appare dunque interessante l’esposizione di una Risposta dell’Agenzia delle Entrate ad interpello, n. 328 di ieri, 11 maggio 2021. I rimborsi di spese di trasferta documentate e relative al vitto, all’ alloggio, al viaggio ed al trasporto; I rimborsi di altre spese, anche non documentate eventualmente sostenute dal dipendente fino ad un importo massimo giornaliero di: € 15,49 per le trasferte in Italia; € 25,82 per le trasferte all’estero. Con la risoluzione n. 73/E del 3.06.2005, l’Agenzia delle entrate ha sostenuto che la suddetta indennità deve essere assoggettata ad IVA in quanto, a detta dell’Agenzia, sarebbe riconducibile a un rapporto sinallagmatico avente ad oggetto l’incremento di valore che il locatario, riconsegnando il bene, rimette nella disponibilità del proprietario; con la conseguenza che l’indennità assumerebbe quindi la natura di corrispettivo di una prestazione. Contenuto trovato all'internoIn merito ai rimborsi spese,l'agente nondeve considerarli ai fini della formazione dell'imponibile IVA solose lespese medesime debitamente documentate,ai sensi dell'art. 15del D.P.R. n. 633/1972,siano anticipazioni fatte innome e per ... Possono essere considerati deducibili anche costi ed oneri sostenuti in proiezione futura, quali le spese promozionali e, comunque, quelle da cui si attendono ricavi in tempi successivi. In buona sostanza, è possibile individuare il seguente schema: Per approfondire questioni attinenti all’articolo vi raccomandiamo il seguente corso: La deducibilità fiscale dei rimborsi delle spese di trasferta. Per la società il rimborso spese è deducibile se inerente all’attività lavorativa, ovviamente. Contenuto trovato all'interno – Pagina 76Tipologia di cessione Regime Iva in vigore fino al 4.8.2009 Regime Iva in vigore dal 5.8.2009 Base imponibile Iva ... RIMBORSI SPESE di PROFESSIONISTI: concorrono alla formazione della base imponibile in base al criterio dell'ac€ 1,50 ... Tale distinzione origina dall'art. Sede WEB 05/11/2021, 10/11/2021, 16/11/2021, 23/11/2021, 30/11/2021, 10/12/2021 (10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.00), Sede WEB 26/10/2021, 03/11/2021, 10/11/2021, 17/11/2021, 24/11/2021, 01/12/2021 (10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.00), Sede WEB 28/10/2021, 09/11/2021, 18/11/2021 (10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.00), di Lucia Recchioni Il riaddebito delle spese. 15 c. 1 n.3 del dpr IVA (633/72) che dà una definizione di spese escluse dalla base imponibile IVA: “somme dovute a titolo di rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte, purché regolarmente documentate”. Per l’amministratore i rimborsi analitici di spese documentate per vitto, alloggio, viaggio e trasporto, per trasferte effettuate fuori dal comune di svolgimento dell’attività, non sono imponibili. Direttore responsabile Sergio Pellegrino Dal che consegue l’assoggettamento ad IVA di tale indennità. Tutto questo previo incarico di trasferta con indicazione del luogo e dei tempi di svolgimento. C.F. o di apposita specifica liquidazione delle predette spese contenuta nella fattura intestata al cliente. Nel primo caso, il divieto di applicare l’Iva a proposito del fatturare il risarcimento danni è previsto direttamente dalla legge [2]: non concorrono alla formazione della base imponibile dell’Iva alcune somme che non hanno funzione di corrispettivo, come, per l’appunto, le somme addebitate a titolo di interessi moratori ovvero di altre penalità per ritardi o altre … - 20 Ottobre 2021, di Federica Furlani ... (IVA), l'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, e all'articolo 1, comma 321, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e successive modificazioni. 1 del D.P.R. Trasferta e trasfertismo: le Faq. Per l’amministratore, si considera non imponibile, e viene quindi esclusa dal reddito, l’indennità al netto delle spese di viaggio e trasporto, fino a: • 46,48 euro al giorno per le trasferte in Italia; • 77,47 euro al giorno per le trasferte all’estero. Conseguentemente dette somme sono escluse dall’ambito di applicazione dell’imposta sul valore aggiunto per mancanza del presupposto oggettivo”. 1. Sono esclusi dal reddito imponibile anche i rimborsi relativi ad altre spese, eventualmente anche non documentate, come, ad esempio, le spese di parcheggio o di lavanderia, nel limite di 15,49 euro al giorno per le trasferte effettuate in Italia e di 25,82 euro al giorno per le trasferte effettuate all’estero. Contenuto trovato all'interno – Pagina 159... imponibile le somme rispettatea. ledi somme a terzi le seguenti devonovitto a titolo essere di condizioni: rimborso debitamente di somme anticipate nome per e analiticamente documentate. conto, purché vengano I rimborsi per spese ... Per poter effettuare tale distinzione occorre necessariamente conoscere i requisiti previsti per l’imponibilità IVA delle operazioni commerciali ovvero i tre presupposti delle operazioni imponibili IVA. Calcola l'importo del rimborso per chilometro e fringe benefit annuale spettante a dipendenti e professionisti che utilizzano il proprio veicolo svolgendo attività … Nel caso in questione, poiché l’operazione principale è costituita dalla cessione di beni ad un cliente extra UE, ed essendo questa operazione non imponibile ai fini IVA in base all’art. 51.5 . Le spese mediche rimborsate dall’Assicurazione sono detraibili? n. 473/99, art. oppure sono escluse art. Provvederà, poi, a registrare nella propria contabilità le spese che ha sostenuto, documentate da fattura o altro giustificativo a sé intestato; queste ultime subiranno il trattamento fiscale loro proprio. 917/1986, c.d. 3 del medesimo decreto. I rimborsi di spese di agenzia NON documentate in nome e per conto del committente io li attraggo alla imponibilità ai fini Iva, assoggettamento a ritenuta fiscale ove dovuta del 23% sul 50% imponibile, non avvalendosi di Contenuto trovato all'interno – Pagina 191Per tutte le categorie professionali rientrano, altresì, nella base imponibile Iva gli eventuali rimborsi spese diversi da quelli in nome e per conto del cliente. 4.7 Momento di effettuazione delle operazioni e fatturazione Le ... € 46,48, trasferte in Italia; € 77,47 trasferte all’estero; riduzione di 1/3 se la società rimborsa a parte il vitto o l’alloggio Studio Commercialisti Bologna. 633/1972, l’IVA si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi quali definite, rispettivamente, dall’art. Pertanto, se nell’importo complessivo recuperato dal cliente moroso sono compresi gli interessi moratori e le spese per il recupero del credito, tali somme, avendo natura risarcitoria, vanno escluse dal conteggio della base imponibile ai sensi dell’articolo 15, primo comma, n. 1), Dpr 633/1972.
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